martedì, marzo 8

no o'sò.

camminiamo su strade contorte che non sono le nostre
siamo fermi su vie di pensiero che affollano e trafficano il nostro cervello
che oggi non sapevo neppure che fosse la festa della donna se qualcuno non mi avesse fatto gli auguri.
e se mi regalassero dei fiori io vorrei dei fiori piccoli piccoli,
quelli che trovi in campagna, tutti colorati
 si , da metter nei capelli
e con questo freddo siberiano verrei a cercarti nel entroterra per salutare lucifero che mi dirà che tu non ci sei neppure li.
per rendermi la vita migliore potrei dar ragione alla prima ipotesi del genio maligno.
chi vi dice che ciò che vediamo sia reale, che i nostri ricordi non siano altro che idee sensazioni che qualcuno ci ha messo nella capoccia,che ogni giorno è un giorno diverso, che del domani non c'è certezza perché domani chi ti dice che sarà domani, che svegliandoci non facciamo che vivere un altro sogno che ci sembra reale come in realtà ci sembra reale il sogno che facciamo una volta dormienti.
e por quanto perfetto dio, non esiste solo lui. C'è il maligno, che ci può illudere, chi dice che sia perfetto dio.
io non ho un idea di dio, per quanto io sia finito, non ho un idea di dio, quindi non è perfetta, quindi dio non è perfetto. no io non volevo essere perfetto, quindi io ho generato me stessa imperfetta; o, meglio ancora,  mi ha creato , proprio perché imperfetto, il genio maligno. Noi siamo uguali a dio, in questo caso genio maligno.per questo tutti siam dio. e dio unico e solo non esiste.
quindi io perché mi do da fare, cosi tanto. non ho fretta.
l'idea che ho del domani potrà non realizzarsi poiché un illusione.
io se oggi mi do da fare, lo faccio per me.
niente è sicuro.
dio ci illude.
del domani non c'è certezza.
vivi oggi come fosse l'ultimo giorno della tua vita.
è tutto un illusione.
niente è perfetto.
la vita non è un film, ma chi ci da l'idea del film.
il film è perfetto, per quanto sia a lieto fine o drammatico.
la vita nei film è sempre perfetta.
io non sono perfetto, i film sono un illusione nell'illusione e ciò che noi vogliamo vedere per rendere le nostre temporanee vite felici.
io sono un essere temporaneo.
l'illusione non ha voce.
io non esisto.
ma io esisto in quanto sto pensando.
cocito ergo sum.
ma non ho voce, essendo un illusione.
e potrei anche far a meno di pensare.
con questa ipotesi tutta la storia si annullerebbe.
ed io non avrei bisogno di studiarla.
come il resto.

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