ma la cosa che mi fa più ribrezzo in tutto questo sono io stessa.
che merda la gravità
ostinata
creata per abbatterci giù sempre più giù
collegata alla vita da una ragnatela
la seconda fa si che siamo quel che siamo
ossa carne da macello
la prima spirito
finché non si coalizzano
sino a farci morire e soffocare in una tomba
sintetizzandoci in un epitaffio.
la mort, la libération
RispondiEliminaè molto bello da dire, lo dice anna karina infatti.
però io non ci credo ernica,
facciamo le donne forti che non soccombono alla bellezza invece.
anche se la morte non mi sembra una liberazione
RispondiEliminaci vorrebbe qual cos'altro nel mezzo
tra la vita e la morte
che sia un sogno eterno, non un incubo
la morte non mi spaventa ma mi stringe il cuore
mi soffoca più della vita
solo il pensiero mi rende claustrofobica.
lo sai bene che non si tratta solo di bellezza
si tratta di me dentro che non riesce a uscire fuori sol perché l'involucro è troppo duro.
è una cosa troppo difficile