ad altri vedevo che ancora doveva incominciare i
improvvisamente questa mattina la stanza si è riempita dei miei ricordi
immobile avevo lo sguardo rivolto al soffitto
qualcosa mi ipnotizzata
qualcosa mi accusava
sono io la causa di tutto questo
in nessuno trovavo consolazione
ero immersa tra migliaia di vestiti sparsi per la camera
nuda premevo il mio corpo sul pavimento gelido
credevo che tutto questo non avrebbe avuto fine
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