domenica, aprile 3

la ragazza che volava sulle strisce pedonali.

quando corri in discesa par di volare.
ti senti leggero ed è bello.
in questi gironi dal tempo felice 
non si pensa.
si grida e si corre per riscaldarsi. 

prendi un coltello e punta dritto al cuore
cospargilo di panna.

frutti di bosco e thè.
frutti di bosco e te.

smettila di correre.
ho smesso di cercarti. 

di notte le strade erano troppo strette
troppo buie 
puzzavano di piscio e spazzatura 
i muri erano di laterizio i poster erano strappati
che stavi correndo e saltando staccionate alte 3 metri 
ed io sono inetta.
ma smettila di correre
ho smesso di cercarti.
vado a bere. 


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