martedì, dicembre 14

scuoti i tuoi angeli drogati

e con questo non sto a niente.e i massimo volume non aiutano.

ora ho pensato ad un tuo abbraccio che sapeva di tabacco e nuvola ,sapevi di famigliare e comodo. mi manca.volevo dirtelo.ma è meglio di no.

poi ho pensato al suo di abbraccio.che forse l'ho avuto solo una volta.ed ora non saprei.che nei ricordi non ricordo.

se non fossi andato via ti verrei a trovare ogni sera.ogni sera una braccio e una buona notte.
un amicone da tener stretto alle braccia.

indossa calze che ti fanno scivolare
indossa un capello che non ti lascia vedere

prendi a pugni un treno che sta per partire
per piacere non aver niente da ridire.

"Scuoti i tuoi angeli drogati stasera ce ne andremo in giro per le vie del centro allegri come vecchi bonzi ubriachi consapevoli che il peso del mondo è un peso d’amore troppo puro da sopportare scuoti i tuoi angeli drogati 
vestiti di chiaro ci inchineremo all’ultima luce d’agosto baratteremo le nostre visioni con una poltrona in prima fila ascolteremo il respiro della terra agli ingressi della metropolitana cammineremo contromano distribuendo sorrisi a baristi, a esperti di finanza a commesse rifatte, a completi in saldo ho visto le menti migliori della mia generazione
mendicare una presenza al varietà del sabato sera il loro aspetto trasgressivo, il loro pallore, si sposava alla perfezione
con l’argomento della puntata scuoti i tuoi angeli drogati punta il tuo sguardo spiritato oltre le insegne della Sony e poi offrimi qualcosa da mangiare."

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