giovedì, agosto 12

caldo

Fa caldo e come al solito fiumani mi ricorda –me.

Caldo

E penso che non ho nulla da scrivere di chi scrivere.

Potessi venir sola verrei. coniugammo i verbi male. i vermi fanno male.

Farfalle allo stomaco per colazione.

Sono pesante, come i mei testi tutti uguali e lacrimogeni.

Dovrei smettere di scrivere a questo punto , non arrivo da nessuna parte, neppure da te.

Come correre su delle scale in un sogno. È inutile che corri .corri. “ern cosa fai? sei sempre ferma!"

Come i miei capelli dalla punte arrotondate. potrei smettere di parlare.

Dovrei dare un taglio. Con le tue forbici dalle punte arrotondate con le tue mani dalle punte arrotondate.

Fare chilometri e incontrarci con l’ansia di chi non si è mai conosciuto.

Fare chilometri. Insieme potremmo diventare i migliori clienti delle ferrovie.

I miei discorsi senza senso. Il mio parlare a vanvera, il mio gridare.

E tu mi capivi. Le nostre gare di tresh. Si mi sento jho squillo in certe occasioni. E come lei violentami violentami sul metrò violentami violentami subito.

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