venerdì, aprile 29

siete solo capaci di mettermi rabbia

che mi venisse l'infarto un giorno di questi.lo spero.

con voi non so che urlare tremare e piangere.
non penso di farcela più.
ed ho la guancia che brucia ancora e la testa che brucia ancora e il cuore che brucia ancora.

che qualcuno mi salvasse.
vi prego.

martedì, aprile 26

Ho bisogno

abbracci
musica 
sigarette

non sono a mio agio qui.



e per fortuna ne ho persi dici,per fortuna.

sono io che sono fatta male mi disprezzo
sono fatta proprio male.
tutta intera

vorrei poter affrontare tutto diversamente
vorrei poter avere un michele che mi dice di non piangere perché è un grande artista

non ci posso far nulla.mi faccio profondamente schifo.
e tra un po scriverò una scenografia per quanto faccio schifo.
profondamente.
e se prima faceva schifo come scrivevo ora ancora di più.
che non so che scrivere
e non mi sforzo che è peggio.
e nulla insomma volevo scrivere e ho scritto.
nulla. solo poche parole.
ultimamente mi annoio facilmente e mi sento piena di tutto.
vuota, mi sento vuota. senza un senso critico e logico-morale.

non ho impatto se non quello fisico,mastodontico.sono strabordante.
tanto da essere vuota proprio.

sai proprio ieri ho sognato di star dormendo e ad un certo punto mi sento male di stomaco. allora mi alzo e uscendo dalla mia camera c'è un corridoio lungo e io cerco il bagno che non c'è ,per questo vomito per il corridoio.
poi mi ritrovo sommersa nel vomito che nuoto ed inizio a sudare ed arrivo in un isola dove ci sono gli alti che festeggiano con latte e cornetti e poi andiamo a scuola per la foresta.a scuola tutto normale una volta uscita da scuola mi arrivano messaggi :c'è a chi manco. in serata andiamo in spiaggia a fare un falò a cantare e guardare le stelle.
non è stato un sogno facile.


mi sento sinceramente scomoda nell'insieme.

smettetela di essere cosi magre e schifate dal cibo.
e io smetterò di essere l'incontrario.con depressione acuta.

sabato, aprile 16

uomini non servono a nulla, se non per scopare.
son solo degli animali con memoria storica.

diventerò lesbica e scriverò saggi femministi.
che si fottesse Schopenhauer.



lunedì, aprile 11

K era immersa nel fragolono ed io l'ho asciugata con il fono.

a volte la gente può sparire non temere. è normale.
non aspettarla però. fa male. te lo giuro.

non so cosa sia reale.
il fatto che tu mi manchi.
il fatto che in realtà non credo che mi potrò mai innamorare.
il fatto che non abbaia mai visto amore in casa mia.
il fato che non credo che la gente si ami per davvero.
il fatto che l'amore è come un frutta una volta che stagiona invecchia ammuffisce e si deve buttare.
non come il formaggio che con la muffa si protegge dai batteri.
il fatto che preferisco l'amore platonico, leggere un libro, ascoltare musica, disegnare.che a te.
il fatto che ho imparato dei monologhi a memoria e non ho bisogno di alti protagonisti nella mia vita.
il fatto che non potrei parlare finché non verrà il momento.

se arriverà

saremo rossi come la moneta da cinque nel mio zaino,
come il mio zaino
nel quale il vino si è versato.

perché tu berrai troppo
perché io fumerò troppo
saremo rossi come il tramonto che nello stesso pomeriggio ci lascerà alla luna

venderemo abbracci gratis perché avremo bisogno d'affetto.
non vederti fa male alle braccia e al torace

domenica, aprile 10

TUTTE PUTTANATE .

che schifo.
ciao.

domenica, aprile 3

Ho bisogno di vedere B.

ciao.
posso dirti che ti voglio un bene improvviso?

io quando da piccola mi dicevano pesce d'aprile pensavo sempre ad un pesciolino arancione con i contorni rossi.


eco 
ed ho l'eco dei tuoi gesti impacciati
dei tuoi gesti collaudati
delle tue mani bagnate 
dei tuoi polsi eterei 
dei tuoi capelli sporchi. 

c'è un acconciarci di petti proposti per il novo diavolo serale.

la ragazza che volava sulle strisce pedonali.

quando corri in discesa par di volare.
ti senti leggero ed è bello.
in questi gironi dal tempo felice 
non si pensa.
si grida e si corre per riscaldarsi. 

prendi un coltello e punta dritto al cuore
cospargilo di panna.

frutti di bosco e thè.
frutti di bosco e te.

smettila di correre.
ho smesso di cercarti. 

di notte le strade erano troppo strette
troppo buie 
puzzavano di piscio e spazzatura 
i muri erano di laterizio i poster erano strappati
che stavi correndo e saltando staccionate alte 3 metri 
ed io sono inetta.
ma smettila di correre
ho smesso di cercarti.
vado a bere.